Area d’intervento: Somalia, Puntland
Mudung Region villaggi: Roox, Farda-cune, Tarracaso e Godad
Nugal Region villaggi: Xamur, Ciin, Bocamo, Godob-jiraan

Obiettivo generale:
Mitigare l’impatto negativo dei cambiamenti climatici attraverso la riqualificazione del settore agricolo in territori aridi. 

Fase 4: 2019 Missione in Somalia – verifica situazione e raccolta esigenze per azioni successive
Fase 3: 2014 Missione in Somalia – formazione, fine lavori e semina
Fase 2: 2013 Missione in Somalia – realizzazione
Fase 1: 2012 Missione in Somalia – definizione del progetto e dei partner

I nostri partner nel progetto

Puntland Government of Somalia
Ministry of Environment & Climate change

Puntland University of Science and Technology – Galkayo
Dryland Agricultural Center  


Organismi locali beneficiari:

  • Comunità rurale della regione del Mudug, villaggi Roox, Farda-cune, Tarracaso e Godad
  • Comunità rurale della regione del Nugal, villaggi Xamur, Ciin, Bocamo, Godob-jiraan

Obiettivi specifici:

  • Migliorare le competenze degli agricoltori fornendo le basi per una corretta gestione delle risorse idriche e delle colture.
  • Realizzare 100 pozzi superficiali e 3 pozzi profondi. 
  • Riduzione dei conflitti tra fra le popolazioni locali dell’area al confine fra Puntland e Somaliland.

Beneficiari:

  • 180 famiglie di agricoltori residenti
  • 1.500 famiglie IDPs (Internally Displaced Persons)
  • 1.000 famiglie di nomadi.
  • 500.000 persone, popolazione stimata delle aree del Mudug e del Nugal

Risultati ottenuti: 

  • Costruzione di 100 pozzi superficiali e 3 pozzi profondi
  • 6 corsi di formazione a 180 agricoltori sulla conoscenza del suolo, tecniche agricole, gestione dei sistemi di irrigazione e manutenzione dei materiali.
  • Incremento del 10% della produttività agricola delle aree interessate.
  • Creazione di un sistema di irrigazione efficiente grazie alla dotazione di pompe irroratrici a zaino, a pedale e ai gocciolatoi.
  • Piantumazione di sementi e piante alimentari e non, nelle nuove aree irrigate.
  • Creazione di un vivaio gestito dall’Università di Galkayo per la salvaguardia delle specie autoctone ed alimentari per combattere la desertificazione.