Già in Somalia il materiale medico inviato dalla Perigeo

E’ giunto in Somalia il materiale sanitario inviato dalla Perigeo International People Community Onlus.

“Quella effettuata dalla Perigeo è stata la prima spedizione italiana di materiale in territorio somalo da quasi vent’anni a questa parte” ha dichiarato Gianluca Frinchillucci, Direttore Generale della Perigeo e Delegato Culturale e Sanitario del Governo del Puntland “Ciò ci rende molto felici e fieri. Ci auguriamo che da questo primo passo possa iniziare una nuova era di cooperazione e collaborazione per la Somalia. Ringrazio col cuore le Istituzioni italiane e internazionali che ci hanno supportato in questi mesi di duro lavoro e che hanno creduto e credono in noi e nel nostro sogno”.

Il Ministero della Sanità del Puntland, in coordinamento con il Ministro della Sanità del TFG, si è preso carico del trasporto e della distribuzione del materiale.
Presso l’Ospedale generale del Mudug di Galkayo è già stato distribuito il materiale sanitario di prima necessità e sono stati installati i macchinari medici che consentiranno la ripresa del funzionamento di importanti reparti dell’Ospedale. In particolare, l’installazione degli unici endoscopi di tutta la Somalia, consentirà visite specialistiche in loco.
A brevissimo, materiale medico di prima necessità verrà convogliato a Mogadiscio a spese del Governo dello Stato Somalo del Puntland, grazie ai contatti con il Governo di Transizione Somalo.

La Perigeo Onlus opera nel Corno d’Africa dal 2004 ed è presente in Somalia dal 2010.
Durante la scorsa estate ha aderito all’appello del Santo Padre e della Comunità Internazionale al fine di affrontare e risolvere la gravissima crisi umanitaria che si sta consumando nel Corno d’Africa e in particolare in Somalia.

La Perigeo ha organizzato e predisposto un ponte di aiuti umanitari, coordinando una rete di enti che collaborano dall’Italia e dall’estero: Cgil Marche, Comitato per la lotta contro la fame di Forlì, Banco Farmaceutico di Milano, Caritas Somalia, CMMB – Catholic Medical Mission Board di New York.

“Stiamo già organizzandoci è per l’invio di ulteriori aiuti direttamente dall’Italia” aggiunge Laura Bacalini, Direttrice dei progetti della Perigeo e coordinatrice dell’emergenza umanitaria per il Corno D’Africa. “Ci stiamo dunque orientando per utilizzare i fondi a disposizione per l’acquisto di medicinali e derrate alimentari in loco a Mogadiscio e di apparecchiature sanitarie per Galkayo, proseguendo la differenziazione dell’intervento in base al contesto di azione e alle necessità in loco”.

Ai delegati sanitari del Puntland i primi aiuti umanitari dell’Italia alla Somalia

29 agosto 2011

Sono partiti dal porto di Ancona i primi due container di aiuti umanitari per la Somalia organizzati dall’Associazione Perigeo Onlus, con destino il porto di Bosaso nel Puntland somalo.

I container carichi di medicinali, apparecchiature sanitarie, cibo e beni di prima necessità saranno destinati a due strutture ospedaliere della Somalia, una nel Puntland Somalo, l’altra a Mogadiscio.

Il Dr. Gianluca Frinchillucci, Direttore della Perigeo e delegato culturale e sanitario del Puntland per l’Italia e l’Europa spiega: “L’invio dei container è la nostra prima concreta risposta all’emergenza umanitaria in Somalia. Non potevamo non essere tra i primi dato il nostro importante impegno istituzionale nei confronti del Puntland e dell’intera Somalia” e aggiunge: “Sarà lo stesso Ministro della Sanità del Puntland, On. Ali Abdullahi Warsame, di cui siamo i rappresentanti in Italia ed Europa, che si prenderà carico del ricevimento dei due container. Uno rimarrà nel Puntland all’ospedale generale del Mudug di Galkayo, mentre l’atro sarà mandato a Mogadiscio grazie ai contatti con il Governo di Transizione Somalo.”

“Anche il Vescovo di Gibuti e Amministratore apostolico di Mogadiscio, Mons. Bertin, sostiene il progetto attraverso il suo appoggio e la collaborazione di Caritas Somalia” aggiunge Laura Bacalini, Direttrice dei progetti della Perigeo e coordinatrice dell’emergenza umanitaria per il Corno D’Africa. “Il ponte di aiuti umanitari, coordinato dalla Perigeo, si sta costituendo come una vera e propria rete di enti che collaborano da tutta Italia: dalla Cgil Marche, al Comitato per la lotta contro la fame di Forlì, al Banco Farmaceutico di Milano, il Dipartimento di Scienze dei materiali dentali dell’Università di Chieti, ecc. Il nostro impegno continuerà anche nei prossimi mesi con altri container per la Somalia e per il Corno d’Africa